Alcune immagini scattate durante il workshop che si è tenuto tra il 25 e il 28 settembre 2023 a Larnaca (Cipro) Il percorso partecipativo intrapreso nella città di Larnaca (Cipro), nell'ambito del progetto CoastWAVE della DG ECHO dell'UE, condurrà la località ad ottenere il riconoscimento, da parte dell'UNESCO, di comunità Tsunami Ready. Il processo permetterebbe alla città di Larnaca di aggiudicarsi la candidatura per questo importante traguardo entro giugno 2024 ed è seguito dal dipartimento di Geologia dell'università di Cipro.
Larnaca è stata scelta per alcune caratteristiche che la contraddistinguono dalle altre municipalità dell'isola tra cui: la sua ubicazione costiera, il territorio particolarmente pianeggiante (il che pone una ulteriore sfida) e l'elevato flusso di turisti che accrescono l’ esposizione - e la vulnerabilità - agli tsunami. Il lungomare della città, infatti, ospita molti hotel e attività turistiche che accrescono il rischio. Il territorio di Larnaca ospita, inoltre,il più grande aeroporto nazionale di Cipro.
Per far fronte alla mancanza di piani di emergenza nazionali per la gestione del rischio tsunami, Cipro sta sviluppando mappe di inondazione, piani di evacuazione, procedure operative standard nazionali e locali che mirano al rafforzamento delle infrastrutture ed all’aumento della consapevolezza del pubblico. Le autorità preposte stanno inoltre implementando attività di formazione e informazione a vari livelli.
Il primo incontro tra le parti coinvolte nel progetto si è svolto il 28 giugno 2023 ed è descritto in questo articolo. Tra il 25 ed il 28 settembre 2023 si è tenuto il secondo workshop. Gli incontri sono stati congiuntamente organizzati dal Dipartimento di Geologia di Cipro e dai tre partner del Progetto CoastWave: Instituto de Hidráulica Ambiental de la Universidad de Cantabria (IHCantabria), Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e Osservatorio Nazionale di Atene (NOA).
I partecipanti al workshop hanno discusso e selezionato - in ottica partecipativa - i parametri di progettazione utili per definire le differenti aree di rischio tsunami di Larnaca. Gli output dell’incontro costituiscono un'informazione chiave per la pianificazione dei piani di emergenza e di evacuazione.
In particolare, durante il workshop è stata utilizzata la metodologia di valutazione probabilistica del rischio tsunami (PTHA), rendendo Larnaca la prima località della regione dell'Atlantico nord-orientale, del Mediterraneo e dei mari connessi (NEAM) a utilizzare simulazioni ad alta risoluzione su scala locale per la pianificazione dell'evacuazione.
Durante il workshop gli esperti del CAT-INGV e dell’IHCantabria hanno presentato - ed incluso - nel processo decisionale, alcuni esempi di casi di studio e metodologie di valutazione del rischio tsunami applicate in diversi contesti internazionali. Il NOA ha inoltre messo a disposizione il proprio know-how sui sistemi regionali di allerta tsunami (IOC UNESCO/NEAMTWS) e come questi servizi possono essere utilizzati per emettere allerte locali.
I partecipanti, a termine del processo di progettazione condivisa,hanno compilato un questionario interattivo esprimendo il loro punto di vista su cinque questioni chiave relative alla selezione delle zone di rischio tsunami per la pianificazione dell'evacuazione. Ciò permetterà di guidare i decisori nelle proprie scelte definitive, fornendo loro le conoscenze e gli strumenti indispensabili per prendere decisioni consapevoli per la pianificazione dell'evacuazione a Larnaca.
La collaborazione tra le parti in causa favorisce la proattività di Cipro nella candidatura di Larnaca al programma Tsunami Ready.