mappa scenario iniziale jpg Terremoto e tsunami nel Mar Ionio: a) Campo iniziale dello tsunami indotto dal terremoto simulato (M7.9). b) Massima altezza stimata dello tsunami sulle coste del Mediterraneo

Si terrà domani, 9 Marzo 2021 l'esercitazione NEAMWave 21, che ha come obiettivo il test del funzionamento dei sistemi di comunicazione per l'allerta maremoto nell'area NEAM (North-East Atlantic, Mediterranean and connected seas Tsunami Warning System) di cui fa parte il Centro Allerta Tsunami dell’INGV.

L'esercitazione coinvolgerà attivamente la gran parte degli attori del processo di allertamento tra cui il Dipartimento di Protezione Civile, l'ISPRA e il CAT.

I ricercatori del CAT-INGV simuleranno un forte terremoto nel Mar Ionio che genererà un maremoto.
Il CAT invierà quindi i messaggi di allerta al Dipartimento della Protezione Civile e ai Paesi dell’area NEAM. Scopo dell’esercitazione è quello di verificare il flusso della comunicazione fino al livello regionale e locale. Tra le finalità di NEAMWave vi è l'aumento della consapevolezza per la mitigazione del rischio tsunami.

Il 9 marzo, durante l’esercitazione NEAMWave21, alcuni dei centri che stanno lavorando per raggiungere il riconoscimento UNESCO di comunità Tsunami Ready come Minturno, in provincia di Latina, effettueranno delle attività dimostrative sul territorio.