Da sinistra; Denis Chang-Seng, Technical Secretary dell'ICG/NEAMTWS; Alessandro Amato, INGV, Chair neo-eletto dell'ICG/NEAMTWS; Alexander Rudloff, GFZ, Presidente del Comitato Elettorale, Maria Ana Baptista, Università di Lisbona, Portogallo, Chair uscente dell'ICG/NEAMTWS; Amr Zakaria, NIOF, Egitto, e Ignacio Aguirre Ayerbe, IHCantabria, Spagna, entrambi eletti Vice-Chair dell'ICG/NEAMTWS.
Si è conclusa ieri, presso la sede dell’UNESCO di Parigi la XVIII sessione del ICG-NEAMTWS.
Tre giornate di lavoro intense nelle quali, i rappresentanti degli Tsunami Service Provider e i centri di competenza nazionali dell’area NEAMTWS, hanno condiviso lo stato di avanzamento delle proprie attività e pianificato i lavori e gli obiettivi che, da qui ai prossimi mesi, vedranno coinvolti i Task Team e i quattro Working Group.
Nella tarda mattinata di ieri, giovedì 8 febbraio 2024 si è svolta l’elezione del Chair e dei Co-Chair che nei prossimi 4 anni guideranno le attività della Commissione Intergovernativa Oceanografica per l’area Euro-Mediterranea (IOC-NEAMTWS) al fianco del segretariato dell’UNESCO, rappresentato da Denis Chang-Seng.
Alessandro Amato, responsabile del Centro Allerta Tsunami dell’INGV è stato eletto - di comune accordo tra le cariche presenti - Chair dell’IOC-NEAMTWS. Amato prende così il posto di Maria Ana Baptista (Portogallo) che ha ricoperto il ruolo per 4 anni.
Diversi gli impegni che vedranno coinvolto il nuovo Chair, tra cui l’approvazione e implementazione della stima probabilistica dell’impatto degli tsunami lungo le coste del bacino Euro-Mediterraneo (PTF). Questa nuova metodologia di calcolo, quando sarà approvata, sostituirà l’attuale Matrice Decisionale con cui oggi sono diramate le allerte tsunami sulle nostre coste. Tra gli obiettivi di Amato vi è l’incremento della consapevolezza del rischio tsunami sulle coste dell'area NEAM, anche attraverso lo sviluppo del programma UNESCO Tsunami Ready.
La XIII sessione dell’ICG-NEAMTWS è stata preceduta dal meeting conclusivo del progetto CoastWave.