Inizia oggi la 31^ assemblea della Commissione Oceanografica Intergovernativa dell'UNESCO (IOC-UNESCO). Una settimana di incontri che coinvolgeranno i 150 stati membri promuovendo l'interazione e la coordinazione per lo sviluppo dei programmi di gestione dell'ambiente marino.

L'iniziativa è contestualizzata nelle celebrazioni del 60° Anniversario dalla fondazione della Commissione Oceanografica Intergovernativa e valorizzata nel più ampio contesto Ocean Decade 2021-2030, il decennio che le Nazioni Unite dedicano alle scienze oceaniche per lo sviluppo sostenibile contro il declino della salute degli oceani e a supporto della crescita esponenziale della popolazione che abita e abiterà le coste globali.

Le comunità delle scienze oceaniche illustreranno l'importante contributo fornito ai programmi dell'IOC in ottica Ocean Decade.

Durante l'assemblea saranno approfondite le tematiche inerenti alla gestione costiera, alla pianificazione degli spazi marini, alle politiche oceaniche nazionali, allo sviluppo dei sistemi di allerta rapida ecc.

I sistemi di allertamento e mitigazione dai rischi marini saranno trattati nello specifico durante la mattina di Venerdì 18 Giugno giorno in cui, Maria Ana Baptista, presidente del gruppo di coordinamento intergovernativo per i sistemi di allerta e mitigazione degli tsunami ICG-NEAMTWS, presenterà le attività dell'area NEAM ove opera il CAT.